Ma vale anche meno. Il gioco è sempre lo stesso a meno che l’azienda non abbia altri obiettivi strategici per non proporsi con prezzi bassi
Marco Sala di Euroscreen ci ha mostrato alcuni dettagli per capire le differenze di un roll-up e a cosa guardare per capire il vero valore. Ovviamente questo non lo potrà fare il cliente finale. Per lui avere un riavvolgitore delle grafiche da 9×9 o di 8×8 è indifferente. Ma fa parte dell’abilità commerciale riuscire a trasmettere le peculiarità del proprio prodotto. Ogni tanto la miglior leva è quella di riuscire a fare un po’ di ‘paura’ al cliente. Ovviamente senza perdere di professionalità: capirà il cliente che un riavvolgitore da 9x9cm potrà ospitare potrà alloggiare media sia leggeri che strutturati senza alcuna difficoltà? Capirà che l’asta verticale più spessa consente all’intero roll up di operare senza stress, resistendo maggiormente ad eventuali correnti d’aria?
Analisi di prodotto
1) In questa foto vediamo due roll-up di tipo entry level che pur avendo lo stesso design hanno proprietà molto diverse. Entrambi sono formati da una coppia di piedini sporgenti, sono in alluminio anodizzato ed il disegno del profilo laterale del riavvolgitore sembra il medesimo.
Se li guardiamo più attentamente notiamo che le dimensioni dei due riavvolgitori sono diverse: quello a sinistra è di 9x9cm e l’altro è di 8x8cm. Da questa differenza nascono alcuni ragionamenti di fondamentale importanza: il secondo (8x8cm) sarà più leggero e potrà, vista la dimensione del riavvolgitore, ospitare un film per display fino a 170-240micron. Quello con la cassa più grande potrà ospitare anche un banner fino a 500gr e lascia spazio per immaginare che sia anche più robusto. Il prodotto 8x8cm è stato realizzato impiegando un quantitativo minore di alluminio, per cui gioco forza costerà meno, sebbene debba rinunciare a numerosi plus.
2) Vediamo le barre orizzontali dei due prodotti. Quella a destra è una barra con profilo da 3,2cm creata per stringere sia film che banner. Il tappo laterale che avvolge la barra permette di stringere anche banner più grossi.
La barra a sinistra è da 2,3cm e adatta per stringere film meno grossi e meno pesanti. Il tappino laterale non abbraccia la struttura ma è solo un ornamento estetico. Anche questo secondo accorgimento fa capire che si tratta di due prodotti che garantiscono durate diverse.
3) In questa foto vediamo l’asta verticale da due angolazioni. Quella più a destra è il modello top di gamma è in grado di supportare sia banner che film per applicazioni di lunga durata pesa 360gr. L’altra asta pesa 230gr ed è quella standard per applicazioni di media durata. Lo spessore dell’asta top di gamma è 1,1mm la seconda è invece da 0,85mm.
Piccole differenze che aiutano a vendere visto il prezzo minore. Non sono convinto che aiutano veramente a soddisfare e fidelizzare un cliente.
Ms/ext
foto @Depositphotos