Vediamo come la stampa UV venga utilizzata nella stampa diretta su vetro attraverso l’esperienza molto diversa di due aziende diverse per vocazione, storia e indirizzo di mercato

Stessa tecnologia, ma diverso utilizzo e approccio sia a livello produttivo che di mercato. Sono le due case history di StudioGraphPS e DigitalMedia, aziende che utilizzano entrambe la tecnologia UV per la stampa diretta del vetro, ma con una diversa filosofia e campo di applicazione.

STUDIO GRAPH PS

Che tipo di tecnologia utilizzate per la stampa del vetro?

Emilio Menini, amministratore unico – Come tecnologia abbiamo scelto la stampa UV in tutte le sue sfaccettature e possibilità di realizzo.

Possiamo illustrare brevemente le fasi di realizzazione (prestampa, stampa, finitura)?

La stampa UV con gli opportuni trattamenti poststampa consente di realizzare decorazioni anche per esterni
(StudiographPS)

Emilio Menini – Si parte da un concetto fotografico di elaborazione dei file con i suoi contrasti e saturazioni, creando così in trasparenza delle profondità di campo. Si eseguono delle prove di stampa e cromia dei file nelle varie possibilità che la stampante offre, per una visione carica nella vista in trasparenza. Una volta trovati gli equilibri si producono le immagini che poi per insieme si devono amalgamare e fondere con gli altri elementi di incollaggio dei vetri.

Quante tipologie di prodotto offrite e per quali destinazioni di utilizzo (interno, esterno, decorazione, acustica, rivestimento, etc…)

Emilio Menini – Dopo anni di prove e studio la cosa più importante è essere arrivati ad avere un prodotto di sicurezza e antisfondamento. Le applicazioni sono molteplici, pareti divisorie per alberghi, ospedali, centri wellness, parapetti, vetrate artistiche, divisorie e altro ancora.
Quali sono le criticità del mercato verso questo tipo di prodotto e quali le caratteristiche uniche?

Emilio Menini – La criticità è che è difficile farlo conoscere e renderlo commerciale nelle menti degli addetti ai lavori, piace moltissimo e molto apprezzato, ma…. si è ancora distanti! Le caratteristiche sono; colorazioni e cromie molto forti, alta risoluzione cromatica nelle realizzazioni, lavorazioni e produzione in tempi tecnici talvolta molto celeri. Viceversa alle tradizionali pellicole o film applicati sul retro dei vetri, le nostre immagini rimangono conglobate all’interno del vetro, senza possibilità di sbiadimenti o di essere rovinate.

Sono previste delle certificazioni legate al prodotto? quali?

Emilio Menini – Con tutti i test eseguiti in questi anni da parte dei nostri partner del vetro, si è arrivati alla cosa più importante “Vetro di sicurezza”, passando tutti i test vigenti in Europa.

DIGITAL MEDIA GROßBILDTECHNIK

Che tipo di tecnologia utilizzate per la stampa del vetro?

Un box doccia realizzato con il sistema Print Protection di Digital Media

Dr. Arnaldo Cacaci, proprietario e responsabile vendite – Siamo stati la prima azienda in Germania a installare una Durst 205, quindi tecnologia UV ad alta definizione. All’inizio non facevamo applicazioni su vetro, e i primi tentativi di fare una stampa diretta ci hanno dato non pochi problemi, in quanto gli inchiostri UV non attaccano su questo materiale. Tuttavia il mercato ci chiedeva di affrontare questa sfida e abbiamo cercato un partner che potesse supportarci in questo tipo di applicazione. Abbiamo quindi iniziato a sperimentare diversi trattamenti di pre-stampa e dopo qualche tempo abbiamo trovato la giusta formulazione per un primer e un layer di protezione di grande efficacia e performances.

Possiamo illustrare brevemente le fasi di realizzazione (prestampa, stampa, finitura)?

Dr. Arnaldo Cacaci – Definito il soggetto grafico, immagine o texture da riprodurre, viene applicato il primer alla superficie del vetro. Si tratta di un materiale altamente trasparente su cui viene stampato il soggetto scelto ad altissima definizione. La trasparenza del primer è importante perché permette di avere una superficie completamente neutra su cui far aggrappare i nostri inchiostri. Viene poi applicato un layer protettivo, che isola completamente la stampa e dunque ne permette l’utilizzo anche in situazione applicative delicate come ad esempio i box doccia, a contatto con acqua e detergenti. Le lastre stampate possono poi essere usate come rivestimento o come parete divisoria, applicandole direttamente a parete tramite un silicone neutro (con portata di 300kg) o su un telaio di alluminio (per porte scorrevoli o divisorie).

Quante tipologie di prodotto offrite e per quali destinazioni di utilizzo (interno, esterno, decorazione, acustica, rivestimento, etc…)

Dr. Arnaldo Cacaci – Sostanzialmente tutti i prodotti in vetro per architettura e decorazione di interni. Il nostro mercato di riferimento è il contract, in particolare quello alberghiero, per il quale non facciamo solo da service di decorazione ma da consulenti per trovare la migliore soluzione tecnica e sviluppare prodotti su misura per ogni specifica applicazione. I nostri materiali sono utilizzati in interno come in esterno, e per progetti speciali creiamo soluzioni specifiche come ad esempio l’applicazione di più strati protettivi (che aumentano resistenza, durata e brillantezza delle stampe con formulazioni speciali per trasportare la luce, o ad esempio l’applicazione di layer bianchi con illuminazione perimetrale a LED per esaltare colori e grafiche). Essendo una stampa UV, quindi molto flessibile, abbiamo sviluppato i nostri processi anche per altri materiali, come acciaio o legno, e questo ci consente di non fornire solo il vetro ma anche le strutture e gli elementi in cui il vetro viene inserito con la stessa qualità di stampa e coordinazione.

Quali sono le criticità del mercato verso questo tipo di prodotto e quali le caratteristiche uniche?

Un esempio di applicazione di vetro decorato nel settore dell’arredamento (Digital Media)

Dr. Arnaldo Cacaci – Il vetro è un materiale particolare, prezioso e pregiato, e richiede forti investimenti per garantire qualità e prestazioni. Per questo fino a oggi non si vedevano molte soluzioni valide in questo senso, soprattutto per applicazioni contract e per architettura. Ancora oggi non ci sono molte soluzioni sul mercato che consentono agli stampatori di stampare in modo duraturo per l’architettura nelle quantità necessarie. Il nostro metodo di stampa del vetro viene utilizzato anche nell’industria dei box doccia da un grande produttore italiano con cui collaboriamo strettamente: trasferiamo il nostro know-how nel settore della stampa in vetro per il suo mercato. L’utilizzo dell’inchiostro ceramico è sicuramente una buona soluzione, ma molto costosa a causa delle attrezzature necessarie per la stampa e l’asciugatura. Dal momento che è possibile stampare su vetro, con il nostro metodo di produzione è possibile stampare su qualsiasi materiale. La stampa UV, in questo senso, con il giusto processo di pre- e post-stampa, è una soluzione di alta qualità e di grande flessibilità, perché permette di stampare praticamente tutti i materiali e dunque apre più possibilità di applicazione.

Sono previste delle certificazioni legate al prodotto? quali?

Dr. Arnaldo Cacaci – il nostro sistema Print Protection è stato certificato da istituti indipendenti in Germania, che ne attestano le caratteristiche elevate di durata, resistenza e rispondenza alle normative vigenti in Europa per quanto riguarda sia le applicazioni indoor che outdoor, per residenziale come per il contract.

studiographps.itdigitalmediagmbh.de

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