Per chi non trovasse la pellicola con il colore o la goffratura desiderata può sempre optare per una stampa personalizzata di una grafica

Sembra semplice, ma non lo è! Wrappare una vettura con una pellicola stampata capita il più delle volte per vetture commerciali. Immagini, slogan, marchio aziendale sono da impaginare secondo le esigenze del cliente ma anche secondo le esigenze tecniche del wrappatore e dettate dalla vettura stessa. Se il soggetto poi copre tutta la vettura la faccenda si complica di non poco perchè bisogna calcolare bene le singole parti da decorare tenendo conto della sovrapposizione, dei rientri (per esempio sulle portiere) senza perdere di vista l’assoluta necessità di fare combaciare perfettamente l’immagine sulle linee di DSC_2405giunzione. Per ovviare a queste difficoltà a livello grafico bidimensionale può dare un gran aiuto un template preso per esempio da biblioteche come CC Vision o Mr Clipart. Con questi programmi si può inoltre illustrare al cliente la vettura in digitale tramite un rendering 3D, mettendolo nelle condizioni di immaginare il risultato finale. Elemento di non poco conto e magari prima della stampa del soggetto, ma comunque prima dell’applicazione vera e propria sulla vettura, è consigliabile l’accettazione del lavoro da parte del cliente. Questo per evitare reclami a lavoro finito, dovuti il più delle volte alle incertezze del cliente, che non è riuscito ad immaginarsi il risultato finale.
Durante l’applicazione si aggiunge un’altra problematica e cioè quella dello stretch della pellicola. Se con una pellicola colorata so che posso stressare il materiale per un 20 o 30% senza compromettere il colore, il gioco si fa complicato se devo stressare un materiale stampato. Un marchio rotondo diventerebbe ovale, una mela diventerebbe una pera e infine una parte dell’immagine potrebbe non corrispondere con l’altra tra le portiere anteriori e posteriori o con il tetto o il cofano. Sembra tutto semplice quando si vedono i lavori finiti. Ma le difficoltà per realizzare un prodotto a regola d’arte sono tante.

Ma non è finita li!
Le differenze tra le varie pellicole si trovano nel tipo di adesivo, nell’inchiostro che permette la stampabilità ottimale, nella forza del tack iniziale e finale e non ultimo dal prezzo e dalle unità minime di fornitura. Su questa panoramica abbiamo evitato di indicare il prezzo perchè è troppo soggetto alla metratura richiesta. Ovviamente cambia molto se si ordinano 25mq o 250mq. Ma vale anche qui il ragionamento di base di ogni attività: il prezzo al metro quadro conta ma non é tutto! Per ottenere risultati ottimali di durata e che fanno dormire tranquilli non ci si può limitare a scegliere il prodotto meno costoso.

Hs/ki6

ccvision.de – mr-clipart.com

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