Second Skin nessuna é più trendy di lei! Questo è lo slogan che descrive l’esclusiva collezione di personalizzazioni della nuova Fiat 500
Che la Fiat 500 sia una macchina irresistibile e trovi tanti fan in tutto il mondo è fuori discussione. Dal suo lancio, ormai un anno fa, ha aggiunto una gamma di decorazioni della carrozzeria molto glamour che agli operatori del nostro settore dovrebbe fare molto piacere perché è diventata ancora più trendy vestendosi di pellicole adesive Ritrama.
Due linee di personalizzazione
Ognuna presenta delle finiture realizzate con pellicole adesive Ritrama che avvolgono la carrozzeria dando uno stile vivace alle vetture di questa serie. Le soluzioni “grafiche” proposte da Fiat sono due: la versione “Small” coinvolge la linea di cintura e gioca con un motivo geometrico denominato “Ethnic”, mentre la soluzione “Medium”, comprende montanti e tetto (in alcuni casi anche cofano e portellone) e spazia tra il motivo scozzese della versione Lord, la decorazione pop della Comics (disponibile nelle due carrozzerie bicolori), il look classico della Navy e lo stile mimetico e fashion della Camouflage.
Un passo importante
Si tratta di un progetto importante per il mercato del wrapping soprattutto per Ritrama, il fornitore di pellicole e del know-how specifico per il committente Fiat. “Certamente questa attività di personalizzazione potrà dare beneficio al wrapping in generale. Il punto principale è sempre quanto venga pubblicizzato e promosso al consumatore/cliente auto. In questo, Fiat può dare un forte aiuto facendo promozione presso le sue concessionarie o sul web.” spiega Ronald Rink, Graphics & Industrial Division
La storia
Lavorando fianco a fianco, Ritrama e il reparto marketing di Fiat hanno elaborato le varie proposte di personalizzazione della carrozzeria. Tutto ha avuto inizio nel 2014 quando Fiat interpellò Ritrama per richiedere una presentazione sul settore della decorazione delle autovetture, per comprendere meglio il mercato e le sue potenzialità. L’incontro ha suscitato da subito un vivo interesse presso l’azienda di Torino che nei mesi successivi ha deciso di concretizzare questa attività pianificando un percorso di interventi graduale.
Prima di arrivare alle soluzioni finali sono passati tanti mesi di studi di fattibilità industriale proponendo tramite rendering 3D le grafiche più accattivanti. Infine sono state selezionate alcune grafiche con le quali sono state decorate cinque 500 presentate al Salone di Parigi 2015 per testarne il gradimento tra i visitatori. I risultati sono andati ben oltre le aspettative, segno che il mercato era pronto ad accogliere questa nuova opportunità che permette di esprimere la propria personalità attraverso la scelta di un’autovettura dalla grafica accattivante e identificativa di un personale modo di essere.
I primi mesi del 2015 sono stati per Fiat e Ritrama un periodo di intensa attività. Ritrama ha lavorato ai processi di ingegnerizzazione dei pezzi e delle fasi applicative fino all’ottimizzazione delle grafiche, sviluppando al contempo nuovi colori ad hoc. Alla fine sono state individuate cinque grafiche che sono entrate nell’impianto di produzione dedicato alla realizzazione delle nuove 500, dove è stata riservata un’area di oltre 500 mq per la decorazione. Le grafiche sono fornite ‘su misura’ pronte per essere applicate, insieme a speciali dime che aiutano e velocizzano l’operatore nell’applicazione.
Le pellicole Ritrama per il car wrapping hanno ottenuto la certificazione secondo i capitolati Fiat che attestano la qualità e la conformità dei materiali utilizzati sulle loro autovetture. Non è semplice convincere le aziende automobilistiche della validità di un progetto così ampio. Ronald Rink ci spiega questa acquisizione importante: “Sicuramente nella scelta hanno pesato la qualità e la gamma di colori e finiture proprie di Ritrama, ma credo che il fattore determinante sia stata la nostra capacità di offrire un servizio completo di sviluppo grafico ed applicativo: dalla definizione dimensionale degli sticker, all’industrializzazione del progetto grafico per il conseguente trasferimento sulla vettura. L’applicazione, inoltre, è stata effettuata da personale Fiat, adeguatamente istruito da Ritrama con training di alcune settimane, presso lo stabilimento Fiat di Tychy.”
Una chance per noi?
La collaborazione avviata con Fiat potrebbe essere una filosofia vincente anche per il mercato dell’Usato o addirittura per gli operatori del settore per ampliare il loro servizio wrapping con proposte standardizzate, magari anche solo parziali. Abbiamo chiesto a Ronald Rink la sua opinione in merito: “Difficile rispondere in modo univoco, infatti il concetto di wrapping nasce dalla voglia di personalizzare la propria vettura secondo i propri gusti e quindi la scelta di ‘pacchetti di wrapping’ parziale può rappresentare una soluzione aggiuntiva da offrire al cliente durante la vendita della vettura usata. Se il pacchetto venisse applicato prima, , si potrebbe rischiare di non vendere la vettura perché quel pacchetto non piace. Inoltre, dipende anche dallo stato generale della carrozzeria e verniciatura: il wrapping parziale su una vernice datata potrebbe non avere una resa estetica ottimale, allora forse meglio proporre un wrapping integrale. Per esempio, le finiture in carbonio o nero opaco non hanno la stessa resa visiva su tutte le vetture. Ci vuole un attento studio di marketing, come è stato fatto da Fiat e come fanno le case automobilistiche quando studiano una linea di accessori, diversa da vettura a vettura.”
Hs/ki6
ritrama.com – fiat.it