Pellicola o rivestimento adesivo, il mercato offre diverse possibilità per la decorazione di interni, non solo per riqualificare
La decorazione di interni, che si tratti di pareti, pavimenti o arredi, rappresenta oggi un’interessante possibilità per progettisti e decoratori/applicatori. Tra le diverse soluzioni spiccano chiaramente i rivestimenti adesivi e le pellicole, prodotti concettualmente similari per utilizzo ma con notevoli differenze sia dal punto di vista tecnico sia del range di applicazione. Cerchiamo di fare chiarezza con l’aiuto di alcuni dei protagonisti nel mondo delle pellicole e dei rivestimenti adesivi per interior decoration: Roberto Vallebona, Sales Manager Apa spa; Alessandro Sala, amministratore Grafadhesive; Luisa Petruolo, Responsabile Ufficio Vendite e Marketing Mactac Italia; Mirko Aguanno, Sales Manager Ritrama Graphics Division; Giorgio Volpi, Marketing Manager Spandex Italia.
Pellicola o rivestimento: quali le differenze principali dal punto di vista prestazionale e di applicazione e quali le differenze di range di applicazione?
Roberto Vallebona – Sia che si parli di pellicola o di rivestimento, la nuova linea Interior Design by APA offre soluzioni ad hoc adatte ad ogni esigenza e superficie. È possibile scegliere tra le nostre classiche finiture lucide ed opache o tra le serie di pellicole con texture speciali quali legni, satinati e metallizzati. I film della nuova linea Cover, sono pellicole ultra-stabilizzate “Hard Coat Vinyl”, per la copertura di superfici piane ed ondulate, la cui formulazione ed alto spessore conferiscono un’ottima coprenza ed un’elevata resistenza superficiale. I film della linea Creative, invece, sono pellicole autoadesive per applicazioni wrapping e coperture integrali di superfici piane e sagomate ed offrono un’elevata conformabilità e morbidezza superficiale. Entrambe le serie offrono un’applicazione facilitata grazie all’adesivo canalizzato Air Free FTX System che favorisce l’espulsione dell’aria e hanno conseguito la certificazione di reazione al fuoco B-S2-D0.
Alessandro Sala – Lo spessore. I rivestimenti decorativi Decorkrome sono dei veri e propri laminati adesivi che si applicano facilmente (non rilasciano bolle od effetti sgradevoli), senza richiedere attrezzature e strumentazioni ingombranti, si installano sui supporti preesistenti evitando i costi di sostituzione, smontaggio, trasporto e smaltimento. L’aspetto estetico, i materiali adesivi Decorkrome assomigliano in modo sorprendente ai più diffusi materiali presenti in natura, sia dal punto estetico che tattile. La resistenza, i rivestimenti adesivi Decorkrome hanno un’eccellente resistenza all’acqua, agli agenti atmosferici, all’abrasione. Sono autoestinguenti in classe 1. L’applicazione può essere eseguita con un panno, un rullo, una spatola (morbide) o con la calandra (consigliato soprattutto per le finiture a specchio). L’applicazione è semplificata dallo spessore e dalla rigidità del materiale che elimina il problema delle bolle d’aria e dell’effetto “buccia di arancia”.
Luisa Petruolo – La riqualificazione degli interni tramite l’applicazione di pellicole per interior decoration permette di rinnovare arredi, muri, vetri e pavimenti della vostra casa, dell’ufficio, di locali pubblici, bar, negozi. La pellicola rispetto al rivestimento richiede tempi inferiori per l’applicazione e permette di intervenire senza sporcare. Esistono pellicole adatte a tutte le esigenze che si differenziano per durata, spessore, colori ed effetti di superficie. Possono essere stampabili o da intaglio.
Mirko Aguanno – Ritrama propone al mercato della decorazione di interni diverse soluzioni di materiali autoadesivi che spaziano dai film testurizzati a quelli colorati, nelle versioni lucido, opaco o satinato, per continuare con le finiture trasparenti. Le differenze nella scelta di applicare un autoadesivo piuttosto che un altro dipendono da diversi fattori, ma sono soprattutto due quelli più importanti: il progetto grafico dell’architetto e la superficie che si deve decorare. Nel primo caso, grazie all’ampia scelta di prodotti che abbiamo in gamma, i progettisti che si affidano al marchio Ritrama possono essere certi di trovare la finitura che meglio si adatti ai loro disegni rispettandone la creatività progettuale. Nel secondo caso, invece, è la tipologia della superficie sulla quale verrà applicato il film che potrà influenzare la scelta di un prodotto rispetto ad un altro. Ad esempio: laddove la superficie da decorare presenta bordi, superfici concave o convesse particolarmente impegnative, la pellicola RI-WRAP CAST, ad esempio da 50 micron, è la soluzione perfetta perché si adatta anche alle lavorazioni 3D più spinte; a differenza di una pellicola testurizzata, come i nostri eleganti carbonio, floccato, jeans, pelle di serpente o pelle nel colore rosso, che invece hanno uno spessore maggiore.
Giorgio Volpi – Partendo dalla terminologia, per quanto riguarda le pellicole 3M Di-Noc, che sono il punto di riferimento per questa categoria, noi preferiamo parlare di rivestimenti adesivi o laminati materici per sottolineare la differenza con le comuni pellicole. Tali prodotti hanno prestazioni di durabilità (fino a 12 anni in interno) e resistenza a volte superiori a quelli dei laminati tradizionali nonché possibilità di applicazione che i materiali tradizionali non possono raggiungere. Penso alla conformabilità del prodotto che consente di rivestire anche forme estremamente complesse, alla leggerezza del prodotto molto apprezzata nel modo dei trasporti (con certificazione IMO per l’uso navale) e alla possibilità di lavorare con il concetto del “cantiere a secco” quindi senza interruzioni o chiusure delle attività commerciali nonché minimo impatto a livello strutturale. Con un taglierino e una spatola è possibile trasformare un negozio quasi senza che coloro che ci lavorano dentro si accorgano della presenza dell’applicatore!
La personalizzazione degli spazi spesso richiede la creazione di decori e pattern on demand. Entrambi i prodotti offrono questa possibilità? Con quali tecnologie normalmente può avvenire la personalizzazione?
Roberto Vallebona – APA offre a tutti i clienti un esclusivo servizio on demand. Partendo da un semplice campione colore, siamo in grado di realizzare e produrre il film autoadesivo in grado di rispondere alle esigenze specifiche d’ogni cliente. Per quanto riguarda la stampa digitale, la nuova serie Interior Design Printing raggruppa film e carte autoadesive appositamente studiati per la stampa di immagini con inchiostri a base solvente, Latex ed UV. Le pellicole della serie Printing sono supporti specifici per la decorazione di muri, pareti, mobili, arredi, elettrodomestici e decorazione d’interni in genere.
Alessandro Sala – I rivestimenti adesivi Decorkrome sono stampabili in serigrafia (UV ed a solvente), in offset (solo UV) e con i sistemi digitali UV. Le finiture spazzolate e colorate opache si possono stampare con i sistemi digitali a solvente, eco-solvente e Latex. Tutte le finiture Decorkrome sono intagliabili con le fustelle tradizionali, con i plotter da taglio ad acqua e laser, con le frese e con i plotter piani con coltelli idonei a tagliare materiali spessi.
Luisa Petruolo – Mactac offre una vastissima scelta di film stampabili e compatibili con tutti gli inchiostri inkjet per la stampa (Latex, Solvente e UV). I materiali che si presentano di colore bianco o trasparente, grazie alla stampa inkjet di grande formato, potranno trasformarsi a seconda delle esigenze e dei gusti con design personalizzati: colori, scritte, immagini, grafiche… non c’è limite alla fantasia e a quello che si può fare a livello di interior decoration!
Mirko Aguanno – La creazione di decorazioni ad hoc è l’essenza della personalizzazione. Ritrama propone sia materiali autoadesivi specifici per i plotter da intaglio disponibili in un’ampia gamma di finiture ed effetti, con durate a seconda dell’applicazione ma anche CAST che possono essere intagliati e stampati. I nostri prodotti possono essere stampati con qualsiasi tecnologia ink-jet di grande formato con inchiostri a solvente, eco-solvent, UV e Latex.
Giorgio Volpi – Se parliamo di personalizzazione, consideriamo che 3M Di-Noc ha ormai un catalogo che comprende oltre 900 finiture tra cui scegliere, spaziando dal legno al metallo, dalla pelle al tessuto fino a finiture architettoniche di tendenza (foglia d’oro, legno carbonizzato, effetto ruggine/corten, cemento, …). Se poi si volesse optare per una scelta decorativa con una grafica personalizzata, si può sempre optare per pellicole da stampa digitale anche se, anche in questo caso, opterei per soluzioni innovative magari prive di PVC (3M Envision 480 o carte da parati ImagePerfect).
Decorare o riqualificare? Sono sinonimi o aprono riflessioni diverse e dunque impongono anche scelte differenti a livello progettuale?
Roberto Vallebona – Le nostre pellicole permettono di riqualificare, dare nuova vita e rinnovare il design di ambienti ed oggetti, limitando notevolmente le spese di ristrutturazione degli arredi ed evitando gravose opere murarie. Ovviamente pareti, finestre, pavimenti e l’arredamento di un ambiente, grazie ai nuovi materiali creati ad hoc per l’interior decoration, possono essere decorati ed allo stesso tempo riqualificati.
Luisa Petruolo – Decorare e riqualificare non sono sinonimi, portano a scegliere materiali differenti. La decorazione può essere realizzata anche per un breve periodo, la riqualificazione solitamente punta ad un intervento più duraturo. Qualunque sia l’esigenza esistono le pellicole adatte con durate e certificazioni differenti. In entrambi i casi si può puntare ad un nuovo look con un semplice cambio colore, con la realizzazione di scritte o lettering, con immagini personalizzate. Un’idea divertente ed attuale è l’utilizzo del nostro WallCHALKER, un vinile nero testurizzato che può essere stampato ed intagliato e che funziona come una vera lavagna. Sarà possibile scrivere con gessi o pennarelli a gesso liquido e potranno essere rivestite intere pareti, tavoli, vetri.
Mirko Aguanno – Decorare e riqualificare indicano due diversi tipi di approccio. La decorazione offre la possibilità di esprimere la propria creatività e fantasia donando a un ambiente, una parete o un pavimento una diversa caratterizzazione che può essere ad esempio, in un ufficio, la riproduzione del logo dell’azienda o in negozio una promozione speciale o una grafica stagionale accattivante. Riqualificare invece implica che si parta da un oggetto o un ambiente preesistente che deve essere ammodernato o rinnovato e quindi potrebbe essere necessario sottostare a specifiche indicazioni progettuali dell’architetto.
Giorgio Volpi – Sono due scelte differenti che però spesso convivono: come dicevo prima, se parliamo di riqualificazione con richieste di certe caratteristiche di funzionalità e durata, dobbiamo dimenticare le pellicole tradizionali e pensare a materiali come il Di-Noc che consentono una vera riqualificazione di mobili e strutture. Tutto ciò poi può essere accompagnato da realizzazioni grafiche che completano l’opera. Se invece la richiesta è più decorativa, le opzioni si moltiplicano.
Naturalmente la riqualificazione attraverso pellicole lascia intendere un notevole risparmio in termini economici. È così o la riqualificazione offre vantaggi diversi, non necessariamente economici? Se si, quali (penso ad esempio alla possibilità di rinnovare in tempi brevi e senza interrompere l’attività, o di poter creare decori a supporto di campagne promozionali e di vendita nei punti vendita,…)?
Roberto Vallebona – I professionisti della decorazione che utilizzano le nostre pellicole sono liberi di realizzare il proprio stile, aiutando a rinnovare case, uffici e negozi senza investimenti onerosi, con un notevole risparmio di tempo. Non è solo un discorso prettamente economico, rinnovare con pellicole autoadesive significa soprattutto adottare una nuova visione nella decorazione e riqualificazione degli ambienti interni ed esterni. Basti pensare che il processo è assolutamente reversibile, una pellicola può essere facilmente rimossa, senza lasciare tracce, cosa praticamente impossibile se si usano tempere o vernici. Inoltre le pellicole della nostra serie Interior Design offrono la possibilità di creare decorazioni di lunga o breve durata per eventi fieristici o per decorare vetrine, pavimenti e muri di negozi e centri commerciali, ad esempio.
Alessandro Sala – I rivestimenti decorativi Decorkrome sono dei veri e propri laminati adesivi che si applicano facilmente (non rilasciano bolle od effetti sgradevoli), senza richiedere attrezzature e strumentazioni ingombranti, si installano per decorare nuovi spazi o sui supporti preesistenti evitando i costi di sostituzione, smontaggio, trasporto e smaltimento.
Luisa Petruolo – Le pellicole Mactac consentono di trasformare le pareti e gli interni velocemente, senza ricorrere a opere di muratura, senza sporcare, con l’intervento di applicatori professionisti. Il risparmio è notevole, prima di tutto in termini di tempo (non è necessario chiudere un negozio o un’attività) e poi anche in termini economici. Nel caso, ad esempio, del rivestimento di mobili, è possibile lavorare in loco risparmiando anche l’eventuale smontaggio e trasporto del mobile stesso.
Mirko Aguanno – I prodotti autoadesivi di Ritrama consentono di rinnovare in modo semplice e veloce le superfici di un ambiente con una grafica sempre alla moda e personalizzata sull’atmosfera che si vuole donare. Questi interventi possono essere realizzati senza interrompere l’attività quotidiana: infatti un altro aspetto positivo che dobbiamo sempre ricordare quando parliamo di decorazione o riqualificazione attraverso pellicole autoadesive è la pulizia. Applicare un film non ha un impatto negativo sull’ambiente circostante perché non sporca!. In pochi passaggi, i locali o gli oggetti acquistano un nuovo valore.
Giorgio Volpi – Il risparmio economico è sicuramente uno dei punti a favore: chi non conosce queste soluzioni, soprattutto operatori nel nostro settore, è propenso a pensare che il costo del materiale sia elevato e quindi che la soluzione offerta sia molto costosa ma è vero il contrario. Oltre a ciò, come dicevo prima le caratteristiche funzionali del prodotto Di-Noc sono eccezionali: durata, lavabilità, rispristino, applicazione non invasiva, velocità e non ultima, la qualità ottenibile che è quella che sorprende sempre il cliente finale.
A livello di costi, possiamo dare una sorta di listino di massima per prodotti da parete, parete e arredamenti?
Roberto Vallebona – È difficile dare un range di prezzi e potrebbe risultare fuorviante ed approssimativo. Esistono molteplici fattori da prendere in considerazione in fase di pianificazione di un lavoro. Superficie, materiale, condizioni dell’ambiente sono solo alcuni dei fattori chiave in base ai quali determinare l’utilizzo di un materiale piuttosto d’un altro. Solo in seguito ad un’attenta analisi di tali variabili, i nostri clienti sono in grado di elaborare un prezzo ad hoc, su misura per quel determinato tipo di lavoro, prestando sempre particolare attenzione a soddisfare le esigenze, anche economiche, del cliente finale.
Alessandro Sala – Potremmo dare chiaramente i costi del materiale, ma non sono indicativi se non in ambiti particolari. Nella maggior parte dei casi ci sono molteplici variabili da tenere in considerazione e dunque non sarebbe corretto dare un’indicazione univoca di spesa.
Luisa Petruolo – Ogni progetto presenta variabili diverse, a seconda della tipologia di pellicola scelta, della quantità di materiale, della necessità di stampa o intaglio, diventa quindi difficile dare una stima di costo. Possiamo però dire che ci sono soluzioni alla portata di tutti. Per avere preventivi accurati basta contattare uno dei distributori Mactac presenti in tutta in Italia.
Mirko Aguanno – Certamente possiamo affermare che l’applicazione dei materiali autoadesivi è meno onerosa, sia in termini di costi che di tempo, rispetto ad un intervento di verniciatura o muratura. Questo aspetto, insieme alla facilità di applicazione e di eventuale rimozione in caso di cambio grafica, rendono la scelta di questi film una soluzione vincente rispetto ad altri tipi di lavorazione tradizionale.
Giorgio Volpi – Domanda difficile poiché le applicazioni sono molteplici ed estremamente diversificate. Nei nostri corsi di formazioni abbiamo appunto inserito questo argomento poiché molto delicato e spesso poco compreso. Posso dire che una riqualificazione completa di un locale può costare anche 8 volte di meno di una soluzione tradizionale; parliamo quindi di differenze molto importanti.
Quali consigli dare a chi deve scegliere un prodotto per decorare/riqualificare, sia livello di scelta del materiale sia per la sua applicazione?
Roberto Vallebona – Per applicazioni a regola d’arte e risultati eccellenti, che ci si riferisca ai prodotti della nuova linea Interior Design o ad un qualsiasi altro prodotto APA da stampa o intaglio, è necessario conoscere a fondo le caratteristiche tecniche del prodotto e della superficie su cui si va ad effettuare l’applicazione. Nonostante possa sembrare facile, consigliamo di rivolgersi sempre a professionisti dell’applicazione. Inoltre, i nostri clienti possono contare su un’ampia offerta di corsi di formazione e specializzazione, dedicati ovviamente anche a conoscere a fondo i nuovissimi materiali per Interior Design. Il nostro servizio pre e post vendita è attento a garantire la massima qualità, ci adattiamo al profilo d’ogni cliente per soddisfarne efficientemente le richieste.
Alessandro Sala – Gli spessori da 15 micron sono maggiormente consigliati per applicazioni grafiche tipo decori e pattern. Gli spessori da 200 micron sono idonei per i rivestimenti con finiture opache e spazzolate mentre gli spessori da 300 micron per i rivestimenti con finiture a specchio e lucide. Gli spessori da 500 micron opachi e lucidi, sono consigliati come rivestimenti anche su superfici non particolarmente lisce
Luisa Petruolo – Consigliamo di partire col porsi alcune semplici ma importanti domande: che tipo di ambiente indoor devo decorare o riqualificare? Si tratta di un cambiamento totale di look o semplicemente di una modifica temporanea, legata a una promozione o a un evento a termine? Che effetto voglio ottenere? Moderno? Colorato? Minimal? Su quale superficie desidero applicare le pellicole? Quanto deve durare l’applicazione? Muri, vetri, pareti, pavimenti, complementi d’arredo, mobili… Una volta chiariti tutti questi elementi, verrà poi naturale scegliere le pellicole più adatte per ottenere un risultato sorprendente e d’effetto!
Mirko Aguanno – Innanzitutto è importante conoscere per quanto tempo dovrà durare l’applicazione, in secondo luogo se verrà applicato in interno o esterno e, infine, su quale tipo di superficie. Per soddisfare tutte queste richieste, il reparto R&D di Ritrama ha sviluppato diverse famiglie di prodotti con diverse caratteristiche tecniche e differenti garanzie. Per individuare il prodotto corretto i clienti possono affidarsi ai nostri distributori certificati che sono a loro disposizione per accompagnarli nella scelta del materiale autoadesivo perfetto.
Giorgio Volpi – Ho parlato finora di 3M Di-Noc perché credo fermamente che non esista un prodotto comparabile: il livello estetico e funzionale è incomparabile con qualsiasi altro materiale. Per soluzioni più tradizionali con pellicole o altri supporti per stampa digitale, abbiamo una vasta scelta ma consiglio sempre di non guardare il costo del materiale per la scelta ma valutare prima l’applicazione. Non sarà mai il costo inferiore del materiale a incidere sul costo finale del lavoro: se così fosse, abbiamo sbagliato la valutazione e la stesura del nostro preventivo. Un suggerimento importante che vale sia per la parte applicativa che per la parte progettuale e commerciale è quella di seguire i corsi di formazione offerti in modo da presentarsi in modo sicuro e professionale. I materiali ci aiutano ma ricordiamoci che si tratta di lavori artigianali e che quindi dobbiamo conoscere quelle che si sta facendo sia dal punto di vista pratico che teorico.
Gc/ki6
apaspa.com – grafadhesive.it – mactac.it – ritrama.com – spandex.com