Pellicole adesive adatte per l’interior: cosa propongono e cosa ne pensano i produttori di pellicola a riguardo

Come in tutti i mercati, ci vuole molta pazienza prima di avere il cosiddetto “boom”!
Proprio come con la nascita delle prime pellicole adesive, le quali non riuscivano a prendere piede anche la decorazione per interni segue gli stessi passi. Attualmente la crescita è esponenziale, la validità del prodotto viene riconosciuta e apprezzata soprattutto da negozi, ristoranti e altri luoghi pubblici; i privati sono un po più schivi alla novità. Quindi… tempo al tempo anche le pellicole per Interior Decoration diventeranno un “must have”per tutti!

Mi sono permessa di fare qualche domanda scomoda e forse negativa sull’interior decoration, ai produttori di pellicole adesive. Le risposte sono state esaustive e tra le righe si respira da parte di tutti un aria positiva e di forte crescita!

Ha mai sentito parlare dei siti thisismykea.com, creatisto.com, bemz.com e via dicendo? Cosa ne pensa?

Fulvio Rohrer, Sales & Marketing Manager Graphic & Architectural Markets, 3M – Si, ne ho sentito parlare. Progettare è facile quando si sa come si fa. Tutto diventa facile quando si conosce il modo di procedere per giungere alla soluzione di qualche problema e i problemi che si presentano sono infiniti.
A differenza degli anni ’50, dove i processi erano artigianali, e quindi per pochi eletti, oggi la tecnologia permette ogni sorta di riproduzione d’immagine. 3M, avendo inventato, divulgato e prodotto la tecnologia della stampa digitale che in 10 anni ha stravolto il modo di decorare, ha contribuito notevolmente a questo cambiamento. Possiamo affermare che le grafiche digitali sono entrate nel nostro vivere quotidiano, hanno segnato una generazione di creativi che giornalmente utilizzano questa tecnologia 3M per produrre ambienti più belli e confortevoli.

Roberto Vallebona, Sales Manager APA – Certo, le conosco, sono delle pagine web che possono risultare abbastanza utili per l’utente finale, per chi ha bisogno di farsi un’idea di come potrebbe decorare e personalizzare uno spazio abitativo, un mobile od un complemento d’arredo. Sono pagine web che ovviamente non sono rivolte ai professionisti del settore e quindi con alcune limitazioni. Una consulenza tecnica su prodotti, tipi di superfici e specifiche tecniche d’applicazione possono essere fornite solo da un fabbricante di materiali rivolti all’Interior Decoration.

Jeremy Truscello, Sales Manager Cover Styl’ – Sì è una bella idea poter personalizzare il proprio arredamento Ikea. Capita anche spesso ai nostri clienti di rivestirli. Le nostre pellicole Cover Styl’ sono adatte a tanti progetti grazie alla loro qualità (spessore, termoformabilità,…) e sono stampabili e tagliabili con un plotter. A breve sarà anche possibile ordinarci tagli precisi da applicare su arredamento di serie come Ikea ad esempio.

Leandro Castelluccia, Amministratore Delegato Hexis Italia – Oggi è sempre più all’ordine del giorno la nascita di idee imprenditoriali in grado di utilizzare le piattaforme on-line per raggiungere un numero sempre maggiore di potenziali utenti, ma certamente i siti menzionati hanno portato una novità: quella di fornire un servizio aggiunto su specifici prodotti di un’azienda ben nota come Ikea. In questo modo sono riusciti a standardizzare un concetto creativo come la decorazione di interni – che richiede una forte base creativa- attingendo ad un elevato numero di clienti potenziali, data la diffusione e la notorietà del marchio Ikea. È sicuramente un’idea che può portare degli ottimi frutti, e chissà che un domani non sia Ikea stessa a fornire il servizio direttamente nel punto vendita o nel proprio sito. In questo caso, se questo tipo di aziende saranno state capaci di sviluppare bene il business ed il loro know-how, potrebbero anche essere appetibili per delle operazioni di acquisizione.

Luisa Petruolo, Responsabile Ufficio Vendite & Marketing di Mactac Italia – In Italia non sono ancora diffusi e raramente se ne sente parlare. Aprono la possibilità di personalizzazione a tutti. In pochi click chiunque può trasformare un elemento di arredo “dozzinale” in un pezzo unico. Penso che siti internet come questi potrebbero aprire nuove opportunità agli operatori della comunicazione visiva e ai decoratori, oltre che naturalmente ai produttori di pellicole come Mactac.

Non esiste niente di simile in Italia. Secondo lei per quale motivo?

Fulvio Rohrer – L’Italia è un paese di creativi, di artigiani, di specialisti e grandi imprenditori. Le arti ed i mestieri sono nati nelle nostre terre. In altre parole abbiamo la cultura del “ad ognuno il suo mestiere”. Anche 3M ha provato, anni fa, a studiare modelli simili abbandonando poi l’idea essendosi resa conto che i progettisti, grafici ed architetti hanno la loro ragione di esistere.

Roberto Vallebona – In Italia non tarderanno a nascere pagine simili. Siamo una nazione che è stata pioniera in moltissimi ambiti, rappresentando l’eccellenza del marchio Made in Italy nel mondo. Il settore della personalizzazione e della decorazione non è da meno. L’Interior Decoration è un settore che possiede un enorme potenziale di crescita e sviluppo. Sicuramente non tarderanno a nascere anche in Italia pagine web come queste, che non avranno nulla da invidiare alla concorrenza e che, anzi, diventeranno un esempio da seguire, con un profilo chiaro, distintivo ed innovativo.

Leandro Castelluccia – Non che agli italiani manchino le idee, la storia lo dimostra, ma probabilmente in questa fase siamo ancora qualche passo indietro rispetto ad altri Paesi ed il concetto e-commerce ha preso piede solo parzialmente in settori ben specifici (biglietterie viaggi ed eventi, beni di consumo tipo Amazon), mentre per la generalità dei bisogni il consumatore italiano stenta ancora ad affidarsi sistematicamente al web.
Inoltre l’idea di donare un look di stile alla propria casa tramite pellicole adesive non è ancora radicata e conosciuta ai più. Per i non addetti ai lavori il termine “pellicole adesive” viene ancora ricondotto agli stickers di bassa qualità…per intenderci quelli che le mamme proibiscono ai figli perchè “rovinano i mobili”…
Oggi esistono pellicole ad alto livello tecnologico che superano totalmente questi concetti, ma le stesse persone che oggi frequentano centri commerciali, ristoranti o hotel che ne fanno alto uso molto spesso non si rendono conto e non sanno che molte componenti del design di questi luoghi sono già ottenuti per mezzo di materiali autoadesivi.
Man mano che si diffonderà la consapevolezza di queste tecniche la domanda non potrà che aumentare, anche nell’uso domestico dove oggi è presente solo a livello di nicchia

Luisa Petruolo – L’Italia ha una tradizione di manifattura, arredo, design, mobili artigianali. Fino a qualche anno fa gli arredi per la casa si compravano dall’artigiano di fiducia e si facevano fare su misura. Solo da qualche anno si sta diffondendo nel mondo “consumer” l’abitudine di arredare a basso costo con prodotti seriali come quelli proposti da questi siti. Nel Nord Europa è un’abitudine radicata da molto più tempo.

Che cosa ferma gli operatori del mercato Italiano a investire in un portale di personalizzazione dedicato all’Interior Decoration?

Roberto Vallebona – Più che frenare, direi stimolare. Si tratta di un periodo di studio approfondito del settore e del suo potenziale di sviluppo. È un settore, quello dell’Interior Decoration, talmente variegato, che risulta necessario innanzitutto determinare con precisione prodotti, servizi e strategie d’attuazione, per creare un progetto di portale web innovativo, che offra soluzioni capaci di rispecchiare l’eccellenza del know-how italiano.

Jeremy Truscello – Niente, assolutamente niente. È un settore in pieno sviluppo, anche in chiave ecologica. Infatti il nostro motto è “perché sostituire quando si può rinnovare”.
Leandro Castelluccia – Credo l’attuale difficoltà nel superare il pregiudizio e nel fornire al potenziale acquirente la corretta informazione per la quale “pellicola” non significa oggetto di basso pregio e scarso gusto.

Luisa Petruolo – In questo momento il mercato italiano non è ancora maturo per recepire un portale dedicato all’Interior Decoration ed è orientato ad una consulenza tradizionale nata da un rapporto umano con esperti del settore che garantisce esclusività e personalizzazione uniche.
Perché il mondo dell’Interior Wrapping è fermo?

Fulvio Rohrer – L’interior, per quanto riguarda 3M non è fermo ma in costante crescita del 30% da 5 anni.

Roberto Vallebona – Non sono d’accordo che “fermo” sia un termine adeguato. Il mercato è più che altro in fase di sviluppo, sta crescendo ed evolvendo ogni giorno. Tempo al tempo, la crescita della richiesta di soluzioni di personalizzazione di habitat ed oggetti da parte dei clienti, è una realtà in continua crescita ed è destinata a prendere sempre più piede, anche e soprattutto in Italia.

Jeremy Truscello – Non penso che sia fermo. Bisogna soltanto proporre un prodotto di qualità che abbia dei costi ragionevoli.

Leandro Castelluccia – Non ritengo affatto che sia fermo, anzi mi pare che il processo di trasferimento del “concept” si stia piano piano affermando e che i designer e gli architetti siano ormai informati sull’esistenza di queste soluzioni. Piano piano la consapevolezza crescerà, ma già oggi molti giovani che “mettono su casa” sono aperti a questo tipo di soluzioni sia per ragioni economiche che estetiche. Difficile invece che le generazioni più mature si orientino in questo senso.
Luisa Petruolo – Ritengo che il mondo dell’Interior Wrapping non sia fermo e che l’attenzione verso questo settore stia aumentando continuamente. In Italia è maggiormente orientato agli arredamenti per fiere, eventi, stand, attività commerciali, retail, gdo dove esiste una maggiore conoscenza dell’esistenza e dell’utilizzo di questi materiali. Nelle case private la personalizzazione degli ambienti con materiale autoadesivo è cominciata da pochi anni, non si conoscono ancora le grandi potenzialità di questi materiali, ma architetti e studi di progettazione propongono sempre di più soluzioni decorative con materiale autoadesivo stampato o intagliato.

La sua azienda cosa propone per il settore dell’Interior?

Fulvio Rohrer – La prima soluzione sono i rivestimenti adesivi 3M Di-Noc che riproducono fedelmente ogni materiale, duttili, versatili, altamente durevoli, disponibili in oltre 900 finiture e garantiti 12 anni in interno ed aventi pari dignità dei laminati classici.

Roberto Vallebona – APA ha lanciato una nuovissima linea di pellicole dedicate alla decorazione d’interni, a soluzioni ideali per rinnovare, valorizzare e rendere unico il design d’ambienti ed arredi.
Per rispondere ad un ampio ventaglio di esigenze decorative, abbiamo creato ben quattro serie inedite di pellicole: Cover, Creative, Printing e Window, film che si adattano perfettamente ad ogni tipo di superficie: mobili, elettrodomestici, muri, pareti, pavimenti, vetri e vetrine. La nuova serie Cover raggruppa pellicole ultra-stabilizzate “Hard Coat Vinyl” che offrono un’ottima coprenza ed un’elevata resistenza superficiale, ideali per superfici sottoposte ad urti e sfregamenti. Nella serie Creative troviamo pellicole di elevata conformabilità e morbidezza superficiale, adatte alla copertura integrale di superfici piane e sagomate e ad applicazioni wrapping. Entrambe le serie Cover e Creative vantano la certificazione di reazione al fuoco B-S2-D0. La nuova serie Printing raggruppa film e carte autoadesive appositamente studiate per la stampa con inchiostri a base solvente, Latex ed UV. La linea interior design si completa con le nuove pellicole Window: film trasparenti colorati, frost e sandblast, facilmente intagliabili a plotter ed indicati per realizzare grafiche e decori di pregio su vetri, vetrine e superfici specchiate. Per la protezione dai raggi solari e la messa in sicurezza di vetri in caso di rottura, la gamma Window conta con le nuovissime pellicole Solar&Safety.

Jeremy Truscello – Abbiamo una gamma di circa 150 modelli di pellicole autoadesive per rivestire pareti e arredamento. Tutte classificate in 8 categorie: legni, marmi, pietre naturali; metalli, glitter, colori uniti, tessuti e pelli. La maggior parte delle nostre pellicole sono anche termoformabili. I nostri prodotti sono garantiti 10 anni e hanno tutte le certificazioni necessarie (ignifughe M1, M2, navale IMO, ROHS, UE,…).

Leandro Castelluccia – La nostra azienda propone un’ampia gamma di pellicole decorative con effetti tattili quali pelli, legno, vari pattern, oltre che carte da parati e varie soluzioni combinabili con la stampa digitale.

Luisa Petruolo – Mactac propone pellicole autoadesive stampabili e non, che permettono di trasformare gli spazi, recuperare elementi di arredo, personalizzare ambienti e punti vendita: carte da parati autoadesive stampabili con tutte le metodologie di stampa e certificate M1 per la decorazione di pareti sia in interno che in esterno, materiali adatti per la decorazione di pavimenti con le relative certificazioni antiscivolo, film per la decorazione o il rivestimento di mobili, vetri, porte. Il look di un ambiente può cambiare in pochi giorni, non c’è limite alla creatività progettuale.

Quante e che tipo di richieste riceve? Sono sempre realizzabili? Qual è il lavoro/richiesta più particolare che ha richiesto?

Fulvio Rohrer – Le più diverse, incredibili a dirsi ma è così, ogni giorno riceviamo richieste di personalizzazioni che si spingono ben oltre rispetto a quanto potevamo immaginare solo qualche anno fa: cancellate, gazebo, serramenti, casseforti solo per citarne alcune tra le più recenti.

Roberto Vallebona – Per rispondere ad una domanda che è in costante crescita ed evoluzione, fabbrichiamo materiali che possano soddisfare al 100% le richieste/necessità dei nostri clienti. Riceviamo soprattutto richieste di sviluppo di nuovi colori e finiture, ad esempio, ma il mercato è comunque in costante sviluppo, nasceranno sempre nuove necessità, bisogni e gusti e per questo motivo fabbrichiamo ogni giorno materiali in grado di rispondere a qualsiasi tipo di necessità.

Jeremy Truscello – Fortunatamente riceviamo numerose richieste sia per locali, aziende, privati, barche e anche interior delle macchine. Uno dei nostri clienti ha anche rivestito delle supercars con le nostre pellicole, anche se non lo ho assolutamente raccomandato, il risultato è stato ottimo.

Leandro Castelluccia – Oggi le richieste più articolate sono legate alla decorazione di esercizi commerciali, ristorazione, sedi istituzionali aziendali, imbarcazioni.

Luisa Petruolo – Il mercato impone creatività ai massimi livelli, tempi di applicazione molto rapidi, estrema flessibilità. Riceviamo sempre più richieste di personalizzazione degli ambienti secondo logiche esperienziali. Stiamo assistendo a una crescente domanda in termini di riqualificazione con una tendenza sempre maggiore a trasformare gli ambienti in luoghi d’esperienza. Negozi, musei, showroom ed eventi unendo  grafiche e suoni nell’allestimento, disegnano la propria immagine e attirando i clienti. È sempre più crescente la richiesta di riqualificare ambienti come ospedali, asili, luoghi comuni dove si vuole creare un ambiente più piacevole, vivace, sereno. Ad esempio con i materiali Mactac è stata decorata la zona di colloquio tra genitori detenuti e i propri figli della Casa Circondariale di Modena  dove le pareti si sono trasformate grazie ad immagini simpatiche di animali dello zoo, farfalle in volo, un sole che ride. I film Mactac consentono di giocare, trasformare e ricreare spazi pronti ad accogliere e a stupire dal punto di vista emotivo ed esperienziale.

Cosa ferma un produttore di pellicole a investire in materiali adatti all’Interior?

Fulvio Rohrer – 3M sta facendo esattamente l’operazione contraria: sta investendo cifre considerevoli nell’ordine di milioni di euro nell’interior. Un esempio concreto è stato il lancio, quest’anno della nuova collezione 3M Di-Noc™ 2016-2018 con ben 153 nuove finiture. Nel 2017 invece lanceremo la nuova collezione 3M Fasara™ (finiture per vetri) 2017-2018 al cui sviluppo l’Italia ha dato un importante contributo.

Roberto Vallebona – Lo stesso che ferma una persona a fare un nuovo grande passo in avanti, la paura. A noi non ci ha fermato niente e nessuno, tutt’altro, il mercato ed i nostri clienti ci hanno stimolato. Il frutto della nostra volontà di offrire al mercato italiano e mondiale prodotti di alta qualità per il settore dell’Interior Decoration, ci ha portati a creare la nuova linea APA Interior Design.

Leandro Castelluccia – In realtà credo che i produttori di pellicole siano tutt’altro che fermi. Hexis investe ogni anno circa il 3% del proprio fatturato nello sviluppo di nuove soluzioni, nuove tecnologie e nuovi prodotti ed anche nelle soluzioni per l’Interior Design vengono continuamente immessi nuovi prodotti a catalogo.

Luisa Petruolo – Mactac non frena negli investimenti in materiali adatti all’Interior, anzi, è proprio un segmento in cui la ricerca e sviluppo procede con investimenti costanti. A Soignies, in Belgio, presso la sede centrale di Mactac Europe, c’è un importante centro di ricerca, con un laboratorio modernissimo che impiega oltre 70 tecnici. Questo consente di orientare la ricerca e lo sviluppo in stretta sinergia con il management, che ascolta il mercato, dà gli input di sviluppo ma è attento anche al parere tecnico. Seguiamo i prodotti in ogni fase di ideazione, produzione e test. Ogni anno lanciamo nuovi prodotti per l’Interior Decoration e l’Interior Wrapping.

Qual’è la durata di una decorazione.

Fulvio Rohrer – Generalmente 10 anni.

Roberto Vallebona – Dipende dalle caratteristiche tecniche de materiale, del suo adesivo, della laminazione utilizzata e ovviamente dal tipo di superficie da decorare.

Jeremy Truscello – Le nostre pellicole sono garantite 10 anni. Penso sia già una buona base.

Leandro Castelluccia – Dipende dalla decorazione desiderata e dall’ambiente da sviluppare ma, in generale, è possibile offrire soluzioni sia per decorazioni di breve termine per decorazioni temporanee che decorazioni di lungo termine sulle superfici di applicazioni più svariate.

Luisa Petruolo – Dipende, ci sono pellicole che resistono anni, ideali per applicazioni a lunga durata. Altre create appositamente per promozioni o eventi a breve termine. Dal punto di vista della durata esistono materiali per tutte le esigenze.

Gli inchiostri utilizzati per la personalizzazione sono eco-sostenibili? Non rilasciano sostanze nocive?

Fulvio Rohrer – Si ed è fondamentale. Promuoviamo grafiche che siano stampate con soluzioni green e a tal proposito non posso non citare la nostra partnership strategica con HP e i loro inchiostri Latex, straordinari i risultati in abbinamento alle nostre soluzioni.

Roberto Vallebona – Tutti i nostri prodotti sono stampabili con stampanti Eco-Solvent. Inoltre vorrei ribadire che APA  adotta da sempre un processo produttivo ecosostenibile, siamo costantemente impegnati nel rispetto delle più severe normative UNI rivolte alla tutela e la salvaguardia dell’ambiente.

Jeremy Truscello – Le pellicole Cover Styl’ hanno la norma ROHS che significa che non rilasciano sostanze nocive come cadmio, mercurio, etc…

Leandro Castelluccia – Negli ultimi anni ci sono state diverse innovazioni, sia a livello di nuove tecnologie che a livello di evoluzione di quelle esistenti. Inoltre, la normativa europea Reach ha ulteriormente regolamentato l’utilizzo delle varie sostanze portando tutti i produttori, sia di inchiostri che di materiali, all’elaborazione di nuove formulazioni e di nuovi prodotti che hanno reso possibile l’abbandono di determinati componenti ed hanno aperto la porta a soluzioni a minore impatto ambientale.

Luisa Petruolo – I materiali Mactac sono stampabili in digitale, a seconda della tipologia di materiale è possibile utilizzare inchiostri solvente,ecosolvente, UV e Latex.

L’interior wrapping ha futuro? (motivazione, soluzione…)

Fulvio Rohrer – Per quanto detto fin qui è evidente, il segreto è investire, non solo in materiali ma nella formazione che, come ripeto spesso, è e rimane strategica. Formazione tecnica ma soprattutto commerciale. Bene imparare ad applicare ma prima bisogna imparare a vendere!

Roberto Vallebona – Assolutamente sì. Siamo in un periodo di crescita in cui si stanno definendo le direttrici della futura evoluzione de settore, che sarà senza dubbio sorprendente.

Jeremy Truscello – Certo, l’interior wrapping ha un gran futuro. Offre tantissime potenzialità di ristrutturazione e di allestimenti.

Leandro Castelluccia – Certamente, anzi ritengo sia già una realtà e che possa solo crescere.

Luisa Petruolo – Certamente! Dalla combinazione tra i giusti materiali, la stampa digitale e le tecnologie di intaglio è possibile creare applicazioni sorprendenti e dare libero sfogo alla propria immaginazione per trasformare le idee in realtà, in ambienti sia indoor che outdoor. La loro grande flessibilità in termini di applicazione e rimovibilità le rendono la soluzione adatta per creare spazi unici e creativi, a costi competitivi, riqualificando l’arredo già esistente.

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