Lo slogan di Fespa 2017 che si terrà a maggio “Dare to print different” può essere interpretato in due modi diversi. Vediamoli insieme!
Inglese: Dare to > Italiano: assumersi un rischio di … / avere il coraggio di… – per iniziare con la traduzione letterale. Da un lato, riconosce lo spirito imprenditoriale che ha sostenuto la crescita del settore della stampa di grande formato negli scorsi dieci anni. Secondo il più recente sondaggio Fespa Census, infatti i ricavi sono cresciuti ad un tasso di crescita annuo medio di circa il 9% tra il 2007 e il 2015. Dall’altro lato, sfida i professionisti della stampa di grande formato e specializzata ad essere coraggiosi e approfittare di Fespa 2017 per esplorare le innovazioni più recenti e creare nuovi prodotti e servizi per mettere in luce la propria creatività e costruire la propria base clienti. Nel frattempo, l’immagine straordinaria che accompagna lo slogan, una mano robotica che libera una farfalla dei colori brillanti, sottolinea il ruolo essenziale che riveste la tecnologia in questo processo.
Tuttavia, lo slogan e l’immagine non solo promuovono Fespa 2017 quale evento chiave per la comunità della stampa di grande formato, ma ricordano anche in che modo la stampa sia cambiata nell’era digitale, e con essa ciò che significa lavorare in questo settore. Numerose tendenze generali che sono state identificate dall’indagine Fespa Census rinforzano il messaggio. Ad esempio, il sondaggio ha rilevato un allontanamento continuo dalla stampa di alti volumi a favore di quella di prodotti personalizzati, con margini di guadagno più elevati. Ha inoltre messo in evidenza una maggiore attenzione dei fornitori dei servizi di stampa alle esigenze e alle aspettative in continua evoluzione dei clienti. È anche emerso che nonostante l’economia della produzione rimanga un fattore importante per l’allocazione del capitale, anche la pianificazione strategica riveste eguale importanza ed è stata scelta dal 45% degli investitori per accedere a nuovi mercati con nuovi prodotti e servizi.
Orizzonti più ampi
I media digitali hanno ridimensionato il settore della stampa (vi è un numero minore di fornitori di servizi di stampa e i volumi sono diminuiti), tuttavia gli orizzonti dei fornitori di servizi di stampa si sono molto ampliati. La stampa pre-digitale era un mondo più piccolo e prevedibile. La stampa serigrafica e offset si basava su tecnologie ben collaudate e affidabili, la varietà dei prodotti stampati era limitata e famigliare e le esigenze dei clienti (prodotti richiesti e tempistiche) erano facilmente prevedibili. A queste condizioni, l’economia della produzione era ciò che determinava gli investimenti; nuove attrezzature erano necessarie per velocizzare la produzione, aggiungere capacità e migliorare la qualità. Per la maggior parte delle aziende, la “concorrenza” era un’altra attività che si occupava di stampa nel proprio quartiere, non il mondo inafferrabile e in rapida evoluzione dei media digitali.
Hs/ki6