APA – apaspa.com
Tra l’offerta di pellicole outdoor, AP/990-WL è un film cast bianco lucido tipo “murales” di qualità superiore, adatto alla realizzazione di stampe di grande formato per la decorazione di pareti e muri irregolari. Il film è dotato di un adesivo canalizzato Air Free FTX System per la fuoriuscita dell’aria. L’adesione del film dipende dal tipo di muro e dalla sua esposizione agli agenti atmosferici. AP/H18WL è la pellicola calandrata consigliata per applicazioni indoor, ultra-coprente con finitura “intonaco liscio bianco opaco”. L’elevata adesività rende il film idoneo alla realizzazione di grafiche di grande formato da applicare su pareti e muri lisci ma anche leggermente irregolari e porosi. Ottima stampabilità ed elevatissima coprenza del film assicurano colori intensi anche su sfondi scuri.
Consigliamo di utilizzare le seguenti laminazioni per incrementare la durata dei film stampati e preservare i colori degli stessi: L/991-WL (lucida), L/981-WL (opaca) e L/981.1 (satin) per la pellicola da stampa AP/990-WL; mentre L/91KWL (lucida) e L/81K-WL (opaca) per la pellicola AP/H18-WL.
APA ha presentato queste pellicole della linea Wall come soluzione ideale per la decorazione di muri interni od esterni. Non si hanno particolari problematiche se si usa il materiale corretto, seguendo tutte le norme di stampa, applicazione, pulizia e mantenimento. Per conoscere i prezzi delle differenti pellicole contattare l’ufficio commerciale APA.
AVERY – graphics.averydennison.it
La serie Multi Purpose Inkjet 3000 High Opacity (HOP) offre un’ottima flessibilità operativa. Questa gamma di vinili calandrati monomerici autoadesivi per applicazioni di breve durata è composta da pellicole bianche lucide e opache con adesivo permanente o rimovibile. Una coprenza superiore al 99% consente di utilizzare adesivi trasparenti per qualsiasi applicazione.
La serie monomerica MPI 3000 è compatibile con tutte le piattaforme di stampa, UV, Eco-Mild Solvent, Solvent e Latex ed è caratterizzata dalla facilità di taglio e di applicazione su una vasta gamma di substrati. Il frontale offre una buona temprabilità e un incredibile livello di bianco, rendendo questo portfolio una soluzione ottimale per una vasta gamma di applicazioni promozionali e di breve durata ed economicamente vantaggiosa. MPI 3000 HOP è adatta anche ad applicazioni sovrapposte, decorazioni di vetrine, applicazioni su superfici piane per segmento promozionale, retail, pubblicitario. La pellicola è disponibile in versione lucida (MPI 3000 HOP) e opaca (MPI 3020 HOP). Il prezzo suggerito alla vendita è di 1,71 Euro/mq.
La serie 2800 High Opacity (HOP) offre tutta la flessibilità operativa necessaria per applicazioni su superfici uniformi e lievemente curve e comprendono soluzioni con frontali bianco lucido ad elevata coprenza e adesivi permanenti o removibili. Questo vinile autoadesivo calandrato polimerico è caratterizzato da una coprenza superiore al 99% che permette di utilizzare l’adesivo trasparente per qualsiasi applicazione. Il Polimerico MPI 2800 HOP offre un’ottima stampabilità con inchiostri Latex, eco/mild solvent, solvent e UV, un accattivante punto di bianco e un’eccellente durata, inoltre la pellicola è caratterizzata dalla facilità di taglio. Il portfolio HOP è la soluzione ottimale per una vasta gamma di decorazioni di media durata come grafica per flotte, branding aziendale, comunicazione indoor e outdoor, incluse applicazioni sovrapposte e decorazione di vetrine. Eccellente durata, fino a 7 anni non stampato all’aperto, e stabilità dimensionale ottimale. Il prezzo suggerito alla vendita è di 3,7 Euro/mq.
I prodotti HOP proposti da Avery Dennison rappresentano un’alternativa efficiente ai prodotti presenti sul mercato con adesivo grigio. L’alta coprenza di questa gamma di prodotti è ottenuta esclusivamente dal frontale e non dall’utilizzo di un adesivo grigio coprente. Questa caratteristica consente di offrire un frontale con un punto di bianco eccellente e di semplificare il business quotidiano dei nostri clienti aiutandoli ad ottimizzare il loro livello di stock utilizzando meno prodotti che coprono più applicazioni. Come per qualsiasi pellicola la stampa riduce la durata del materiale.
Dueci – duecigrafica.it
Eko Print è una pellicola monomerica da 100 micron con adesivo acrilico permanente dall’ottima stampabilità ad un prezzo abbordabile. Le laminazioni monomeriche consigliabili possono essere di diverse tipologie a seconda delle applicazioni. Facciamo alcuni esempi: Avery DOL 3000 per applicazioni di vario genere e grafiche verticali, oppure con Avery DOL 5900 per le applicazioni calpestabili di breve durata. Progettato e realizzato interamente in Europa, questo monomerico economico è stato creato per avere un’ottima tenuta ai solventi in fase di stampa, e permette di stampare con le macchine Eco Solvent in modo eccezionale. Particolarmente appropriata per l’applicazione su superfici lisce o lievemente curve, Eko Print ha un adesivo che non rilascia residui se correttamente applicato. La pellicola rispetta le normative europee. Il prodotto è disponibile con finitura lucida ed opaca, in versione bianca o trasparente. Il prezzo suggerito alla vendita è di 1,50 Euro/mq.
Grafadhesive – grafadhesive.it
Facilmente applicabile su diverse superfici tipo MFD, forex, policarbonato, PVC, materiali plastici in genere, cartoncino, ecc. Decorkrome è stampabile sia con sistemi tradizionali come serigrafia e offset che con sistemi digitali UV, Latex, Solvente ed Ecosolvente. Intagliabile sia con i sistemi tradizionali che con i plotter da taglio in piano, fresa, taglio ad acqua. Decorkrome è adatta per applicazioni indoor che outdoor: arredi, complementi d’arredo, oggetti di design e lampade, negozi, vetrine, espositori, eventi, spettacoli, scenografie, stands, pubblicità, stampa digitale, arti grafiche oggetti ed elettrodomestici. La pellicola Decorkrome è caratterizzata da un adesivo semi-permanente per applicazioni su superfici lisce ed in piano, nel caso in cui le superfici non sono perfettamente lisce ed angolari viene applicato un rinforzo con un adesivo ultra permanente. Per applicare correttamente la pellicola è consigliato l’utilizzo di un panno o un rullo, inoltre l’applicazione è semplificata dallo spessore e dalla rigidità del materiale che elimina il problema delle bolle d’aria e dell’effetto “buccia di arancia”. Le pellicole sono disponibili in: bobine altezza 1350mm x 25/50mtl bobine campione da 3,0mtl, fogli formato 670x1000mm, pacchi da 50 fogli, lastre spesse 1mm, formato 670x1000mm, in pacchi da 50 fogli, strisce o rotolini a partire dall’altezza di 5mm a salire. Altri colori di pellicole sono su richiesta. Il prezzo suggerito alla vendita è di 5,35 Euro/mq con adesivo standard e di 8,53 Euro/mq con adesivo rinforzato.
Grafadhesive ha proposto questi rivestimenti perché molto particolari, difficilmente reperibili sul mercato. Sono auto estinguenti, antigraffio ed antiscivolo. Oltre ad essere facilmente applicabili per la rigidità e lo spessore del rivestimento, non creano nessun problema per l’applicazione anche su superfici angolari nel caso di utilizzo della versione con adesivo rinforzato. Resistono nel tempo, non sono soggetti a ritiro, l’effetto metallico e sotto superficie quindi non viene via.
Hexis – hexis-graphics.com/it
Tra le decine di pellicole adatte ad applicazioni di breve durata, Hexis propone la Serie 3000 monomerica stabilizzata. La pellicola è stampabile con qualsiasi acrilico a base solvente, ed è disponibile nelle versioni bianco lucido, bianco opaco, trasparente lucido, trasparente opaco. La laminazione consigliata è la Serie V650. Il prezzo suggerito alla vendita è circa 1,50 Euro/mq.
Quando la differenza si vede…
Certo che le pellicole a basso costo si differenziano da quelle ad un costo maggiore. Hexis ci ha inviato un esempio di come la scelta delle pellicole e di una laminazione possono cambiare la tenuta e la resa finale. L’ambientazione presa in esame è un aeroporto dove vediamo in fila, tre decorazioni diverse sulle colonne centrali, un vero esempio pratico. In primo piano troviamo le colonne gialle, che ad occhio nudo notiamo che non sono stampate correttamente, infatti si notano due gradazioni di giallo, altra nota dolente è la parte inferiore deteriorata probabilmente dallo sfregamento con le valige. Continuando ci imbattiamo nelle colonne decorate con pellicole da intaglio…un vero disastro! Angoli staccati e pellicole usurate, un lavoro da basso costo. Chiudiamo il corridoio in bellezza, dove troviamo delle colonne personalizzate caratterizzate da una stampa perfetta e un’accurata laminazione! Queste fanno la differenza. In conclusione, potremmo affermare che oltre al prezzo bisogna fare attenzione all’ambiente dove vengono applicate le pellicole, alla stampa che dev’essere di qualità e alla possibilità di una laminazione! Anche se la pubblicità è di breve durata, l’effetto deve essere alla massima resa, solo così puoi catturare l’attenzione dei passanti e si ricorderanno della comunicazione.
Domande e risposte pescate dal web
Domanda: “Ultimamente ho fatto dei lavori su alcune vetrine con adesivo monomerico stampato totalmente, vedo che spesso capita che angoli e bordi tendono ad alzarsi, devo dire anche che i lavori sono stati fatti tutti da ottobre a dicembre, quindi con temperature bassine.”
Risposta: “Se hai stampato totalmente e la stampa tende a sollevarsi ai bordi, probabilmente hai tagliato al vivo senza lasciar asciugare bene l’inchiostro. Prova a fare il taglio almeno 24h dopo la stampa ( con i crocini ovviamente). Oppure lascia sufficiente bordo non stampato, è una cosa inusuale, ma su superfici piccole non da problemi.”
Risposta 2: “Se si sono sollevati i bordi dopo poco tempo dall’applicazione, probabilmente l’inchiostro non era completamente asciutto prima del taglio al vivo. Così facendo, non avendo materiale da “aggredire”, ha lavorato sull’adesivo alterando le potenzialità dello stesso.”
Domanda: “Per fare un lavoro dove ci sono delle curvature per esempio furgoni o automobili, piuttosto che frigoriferi o altro posso usare la pellicola polimerica? La domanda nasce guardando i prezzi di costo e valutando quello che oggi un cliente medio vuole spendere. Il polimerico per cosa è adatto esattamente?”
Risposta: “La risposta più scontata e più corretta è: ‘Dipende da quello che devi fare’. L’uso del film monomerico è adatto per le applicazioni economiche e di facile aderenza (superfici piane) mentre la pellicola cast è ideale per tutti gli altri casi, perché non è conveniente avere troppi materiali in magazzino. Il polimerico (da vedere poi di che marca e di che tipo) è indicato se fai una discreta produzione di cartellonistica per esterno o per adesivi di un certo pregio e non puoi o vuoi spendere quello che spenderesti con un cast. In linea massima sulle superfici irregolari è ideale usare sempre il cast per una questione di durata e di pregio.”
Risposta 2: “Direi che sono stati toccati due, tre punti interessanti da chiarire: il monomerico si usa per applicazioni esclusivamente su superfici lisce e di breve durata in esterno. Dopo un anno, un anno e mezzo si noteranno dei ritiri di materiale dovuti alle escursioni termiche d’esercizio e alla ‘morfologia’ del materiale stesso (sistema produttivo e resine PVC “economiche”). Il polimerico è adatto per applicazioni di media durata (3 anni) e su superfici piane o leggermente curve. Essendo un materiale più nobile, la resina PVC polimerica avrà nel tempo dei ritiri più contenuti. Inoltre per proteggere le stampe, bisogna utilizzare plastificazioni della stessa natura (monomerico con monomerico, polimerico con polimerico) queste informazioni valgono per qualsiasi marca di vinile. Per ogni applicazione c’è la pellicola idonea.”
Risposta 3: “Il monomerico è adatto per adesivi economici e per la decorazione di interni che devono durare poco tempo. Il polimerico è ideale per applicazione outdoor come su pannelli e su veicoli, che devono durare nel tempo. Il cast è adeguato per l’uso esterno su superfici non piane con l’ obbligo di scaldarlo mentre lo si posa. Diventa difficile far capire al cliente che il cast costa di più, ma dura una vita e, se posato bene, sembra più pitturato che un adesivo applicato, ma quasi sempre per ragioni di costi si è costretti ad usare polimerico.”