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Elemental Space

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Elemental Space

Settembre 6, 2024

Elemental Space è un concetto affascinante che si basa sull’integrazione degli elementi naturali – terra, acqua, fuoco e aria – negli spazi architettonici e di interior design. Un approccio che mira a creare ambienti che non solo siano esteticamente piacevoli, ma che promuovano anche il benessere e l’equilibrio.

Terra. L’elemento terra rappresenta stabilità e solidità. Nel design, questo si traduce nell’uso di materiali naturali o ispirati a legno, pietra e argilla che conferiscono un senso di calore, comfort e matericità.

Acqua. L’acqua è sinonimo di fluidità e tranquillità. Oltre a fontane e acquari, anche semplicemente inserire alcuni elementi d’arredo con le sfumature del blu o del verde che richiamano l’acqua, può amplificare ulteriormente questo effetto.

Fuoco. Il fuoco rappresenta energia e trasformazione. Candele o luci calde possono aggiungere un tocco di dinamismo e intimità agli spazi ma anche colori come rosso, arancione e giallo possono evocare la sensazione di calore data dalla presenza del fuoco.

Aria. L’aria è associata a leggerezza e libertà. Per incorporare questo elemento, si possono utilizzare ampie finestre, spazi aperti e ventilazione naturale. L’uso di tessuti leggeri e colori chiari può contribuire a creare un ambiente arioso e luminoso.

Cotto d’Este, il brand di Panariagroup che da oltre 30 anni produce pavimenti e rivestimenti in grès porcellanato di altissima qualità e dalla bellezza esclusiva, propone un ampio catalogo con collezioni che riproducono fedelmente sensazioni tattili ed estetiche di materiali come il legno, il marmo e la pietra. Una proposta, quella del brand, ricca di effetti, cromie, decori e formati che abbinandosi perfettamente tra loro danno vita a nuovi pattern decorativi e accostamenti tra pavimenti e rivestimenti. Nel caso delle lastre ultrasottili Kerlite dallo spessore di soli 3,5 mm, 5,5 mm e 6,5 mm, inoltre, è possibile disporre di superfici flessibili, leggere, maneggevoli, resistenti ed estremamente sostenibili.  Oltre ad aver ridotto in fase produttiva il consumo di materie prime, di energia e di acqua nonché le emissioni di anidride carbonica e l’inquinamento da trasporto, Cotto d’Este e Panariagroup, grazie al progetto THINk ZERO, hanno completamente compensato le emissioni residue di CO2, calcolandole sull’intero ciclo di vita del prodotto per rendere le lastre interamente Carbon Neutral.

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