
Un viaggio tra stratificazione e libertà creativa
Aprile 14, 2025
In occasione della Milano Design Week 2025, Lea Ceramiche ha svelato “Connection Matters – The Layers of Creativity”. Ospitata nel Chiostro Piccolo di San Marco, all’interno del percorso espositivo dOT – design Outdoor Texture, evento organizzato da VG crea in collaborazione con EN Space network, l’installazione esplora il concetto di connessione ispirandosi ai processi naturali di sedimentazione. Materiali, texture e cromie si intrecciano in una narrazione visiva che esalta la ricerca materica e la libertà creativa. Le superfici Lea Ceramiche si animano in un gioco di profondità e interazioni visive. Il dialogo tra la preziosa estetica senza tempo dei marmi più sontuosi al mondo racchiusa in Noblesse e la vibrante matericità cromatica di Pigmenti – pluripremiata collezione firmata da Ferruccio Laviani – trasforma stratificazioni e connessioni in un nuovo linguaggio progettuale. L’installazione ha catturato l’attenzione dei visitatori grazie alla capacità del brand di trasformare le proprie lastre ultrasottili in gres porcellanato laminato Slimtech in eleganti archi, creando un sistema dinamico di materie e cromie che si sovrappongono in modo armonioso. Ogni elemento sembra raccontare una storia unica, rivelando la straordinaria versatilità delle superfici Lea Ceramiche: resistenti, leggere, sostenibili e flessibili, ideali per dar vita a composizioni sorprendenti e inedite. La presenza di Lea Ceramiche si è estsa oltre la propria installazione, attraversando altri spazi simbolici dei Chiostri di San Marco. Le calde superfici della collezione Intense saranno perfetto palcoscenico per “Cohabitare”, installazione firmata dallo studio Formafantasma per Perrier-Jouët; mentre la pavimentazione outdoor con lastre in spessore 20 mm garantirà elevate performance tecniche e un’estetica impeccabile agli ambienti del Chiostro Grande.